I Mondiali di Innsbruck si terranno dal 23 al 30 settembre e
sono l'appuntamento più atteso della st...

I Mondiali di Innsbruck si terranno dal 23 al 30 settembre e
sono l'appuntamento più atteso della stagione. Dai dettagli del percorso alla
rosa dei favoriti, ecco tutto quello che c'è da sapere.
IL PROGRAMMA
La rassegna iridata di Innsbruck verrà inaugurata domenica
prossima 23 settembre con le
consuete cronometro a squadre maschile e
femminile che sfideranno il tempo su un percorso completamente pianeggiante
da Oztal a Innsbruck dove la vera
difficoltà sarà la lunghezza del tracciato che è di oltre cinquanta chilometri
per le donne e sessanta per gli uomini. Lunedì 24 settembre toccherà alla cronometro delle donne junior e U23
maschile mentre il giorno successivo sfideranno il tempo gli uomini Under e le
donne Elite.
Il 26 settembre sarà la volta degli
uomini Elite che affronteranno un percorso durissimo, caratterizzato dalla
salita di Gnadenwald con punte al 15%.
Donne e uomini junior andranno alla caccia del titolo su
strada nella giornata di giovedì 27
mentre il venerdì 28 è riservato
alla categoria U23 maschile. Sabato si svolgerà la gara su strada Elite
femminile mentre il gran finale è previsto per domenica 30 settembre con la prova in linea elite maschile.
IL PERCORSO
Il percorso del Mondiale di Innsbruck 2018 è decisamente uno
dei più chiacchierati '“ e temuti '“ degli ultimi anni. Un tracciato per scalatori che promette di essere il più duro da vent'anni a questa parte
con molti e non facili tratti in salita che arrivano anche a pendenze del 20%.
Ben 253 chilometri
da Kuffstein a Innsbruck che, dopo una prima parte relativamente semplice e
pianeggiante, cominceranno a far male. Infatti, dopo 60 km dal via, i corridori
dovranno affrontare la salita di Gnadenwald, uno strappo di 2,6 km con una
pendenza del 10% mentre al km 85 si entra nel circuito Olympia da ripetere sei volte, antipasto di quello finale
lungo 31 km e che si prevede avrà le qualità di animare la corsa, decretare una
selezione definitiva, emozionare il mondo. I tratti in salita qui sono davvero
impressionanti ma quello che fa più paura di tutti è il Muro di Granmartboden, uno strappo infernale di due chilometri e
poco più con una pendenza dell'11%

Il traguardo è posto dopo cinque chilometri dallo scollinamento e si vedrà chi
verrà completamente soggiogato da queste ultime pendenze e chi avrà la forza di
scattare fino al trionfo iridato. Sarà una corsa durissima e spettacolare, dove gli scalatori più forti
combatteranno non solo contro gli avversari ma anche contro la fatica di
reggere alti ritmi su un tracciato del genere.
I PROTAGONISTI
Sarà un Mondiale tanto duro quanto imprevedibile. I
pretendenti al trono iridato dopo l'egemonia di Peter Sagan negli ultimi quattro anni '“ lui ci riproverà comunque,
niente paura '“ sono molti. Primo fra tutti Julian
Alaphilippe, già quotatissimo nelle scommesse, e che quest'anno ha mostrato
cose mirabolanti in corse decisamente diverse fra loro. Secondo posto per Alejandro Valverde che conta di dare la zampata del vecchio leone
per afferrare una preda che, nella sua brillante carriera, gli è sempre
sfuggita e potrebbe essere la ciliegina sulla torta per chiudere in bellezza.
La Gran Bretagna, con il forfait di Thomas e Froome, conta sui gemelli Yates mentre Daniel Martin potrebbe essere un altro
super favorito se dimostrasse la condizione dei giorni migliori. La speranza
italiana è il miracolo di Vincenzo
Nibali '“ più volte ha confermato di poterli fare '“ anche se la sua
condizione si è rivelata delicata e
incerta dopo la caduta al Tour de France in luglio. Una rosa particolarmente
varia per un Mondiale che si preannuncia scoppiettante fin dalle sue prime
battute.