L'anno scorso il Giro d'Italia ha pensato di rimetterle in
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L'anno scorso il Giro d'Italia ha pensato di rimetterle in
produzione in occasione del centenario ma le figurine sono tornate ad essere un
fenomeno di massa che emoziona grandi e piccoli.
LA STORIA
Le prime figurine cominciarono a circolare subito dopo la
Seconda Guerra Mondiale, intorno al 1946 ed erano solo 'da gioco'. La FIDASS
produsse le primissime figurine sportive
'“ prevalentemente calciatori ma anche ciclisti, automobilisti e ciclisti '“ che
venivano incartate con delle caramelle al gusto di anice o menta. Per i ragazzi
che uscivano dalla tragedia del conflitto diventò subito un'autentica passione e la corsa alle più rare venne accentuata dal
fatto che esistevano delle figurine quasi introvabili che avevano una piccola
'c' sul fronte. La smania di finire la
collezione derivava anche dal fatto che, riconsegnandola alla ditta,
venivano spediti dei premi.
Qualche anno più tardi la ditta Lavazza
fece uscire una raccolta dedicata ai calciatori anche se un centinaio di
figurine rappresentavano i campioni di ciclismo per lasciare poi spazio '“ dal
1953 '“ a veri e propri album per raccoglierle e conservarle dove erano
raffigurati tutti i campioni del tempo,
da Coppi a Gaul, da Bartali a Magni.
LE FIGURINE PANINI
La storia delle figurine Panini inizia nel 1960 quando i fratelli Panini, proprietari di una
agenzia di distribuzione giornali a Modena, trovarono un lotto di figurine
invendute delle edizioni Nannina. Non sapendo cosa farne, ebbero l'idea di imbustarle
a due a due in una bustina mettendole in vendita a 10 lire l'una. Una cosa così
semplice che creò un incredibile boom
inaspettato con circa tre milioni di vendite. L'anno dopo, visto il
successo, i due fratelli decisero di fare le cose per bene, stampando le
figurine con i loro mezzi e creando un apposito album per raccoglierle. Fu un
successo, le vendite furono quintuplicate e la Panini divenne famosissima per tutti i collezionisti più accaniti e
il fenomeno, ad oggi, è ancora sulla cresta dell'onda.
IL GIRO D'ITALIA
In occasione del centenario
del Giro d'Italia, RCS in collaborazione con la Gazzetta dello Sport ha
deciso di lanciare l'album di figurine del Giro con tutte le squadre e i
rispettivi corridori. Una cosa che ha letteralmente fatto impazzire gli
appassionati e ha creato una nuova mania
tra tutti i tifosi che hanno cominciato a scambiarsi doppie e rarità ad
ogni occasione. Adulti e bambini si sono incredibilmente trovati a correre in
edicola tutti i giorni per finire l'adorato album.
Quest'anno, visto il grande successo, l'edizione è stata replicata. L'album è
composto da 395 figurine e 73 card dove c'è naturalmente spazio per le 22 squadre che partecipano al Giro e
alcune sezioni speciali dove si celebrano gli uomini che fecero la storia della
corsa, le copertine storiche della Gazzetta e le città di tappa. Un viaggio
lungo quello che è un mito del nostro
Paese, che ha riunito generazioni in una sola grande passione.
Perché in fondo è sempre l'età giusta per tornare un po' bambini.